Quanto costa realizzare un sito web con WordPress?

Quanto costa un sito WordPress?

Qual è il giusto importo di un preventivo per un sito WordPress? Le domande più frequenti in ambito di realizzazione siti web, tuttavia la risposta è sempre la stessa: DIPENDE. Fornire un costo per un sito WordPress senza sapere i dettagli del progetto non è mai una buona idea. Le richieste del cliente possono essere molto particolari e richiedere una notevole personalizzazione, con conseguente aumento dei costi e delle tempistiche nella realizzazione del sito internet.

Realizzare un sito in WordPress non significa realizzare un sito a basso costo, questa piattaforma (conosciuta anche come CMS, o sistema di gestione dei contenuti) infatti non è sinonimo di “basso costo”.

È il caso di porre una netta distinzione tra l’installazione di un tema WordPress e la realizzazione di un progetto basato su WordPress.

Il primo passo per capire quali cifre andremo a spendere è, senza ombra di dubbio, capire a quale di questi due approcci ci stiamo avvicinando. Tra le variabili da tenere in considerazione, infatti, troviamo le competenze degli sviluppatori, l’esperienza e le richieste (e i bisogni) del cliente.

PRIMA REGOLA: diffida sempre da chi propone “pacchetti all inclusive” per la realizzazione di un sito web senza fare un’analisi delle tue richieste.

Solitamente non è raro imbattersi in clienti che si aspettano di pagare poche centinaia di euro per un sito web in WordPress. Il motivo è semplice, dal momento che si trovano in rete sempre più offerte al ribasso da parte di “sviluppatori” che si limitano ad installare un tema standard intervenendo con personalizzazioni molto basilari. Vedere temi pronti scaricabili per pochi euro può indurre le persone a pensare che sia possibile realizzare un sito web di successo per la propria attività in quattro e quattr’otto. Purtroppo per loro la questione non è così semplice.

Certo, non è detto che questi pacchetti siano per forza soluzioni di bassa qualità. In molti casi, infatti, le agenzie web usano queste proposte per stabilire un primo contatto con il cliente e utilizzano il pacchetto come “punto di partenza” per progettare un sito web che, seppur con poche funzioni, sia cucito su misura sulla base delle richieste e delle necessità di chi richiede un preventivo. Ciò che conta, comunque, è che il cliente sia ben cosciente di ciò che acquista, cioè un prodotto molto economico, e che il fornitore sia ben chiaro nello spiegare quello che sta offrendo.

Come mai i prezzi variano da un preventivo ad un altro?

Di sicuro prima di leggere questo articolo hai “navigato” un bel po’ in Internet con lo scopo di richiedere preventivi per la realizzazione del tuo sito web e valutare così eventuali proposte. Più proposte ci sono e meglio è, in effetti. Ti sei mai chiesto, però, come mai i preventivi che hai ricevuto hanno prezzi così diversi? Come mai un’agenzia ti chiede 2 mila euro e un’altra ti offre un sito web 300 euro?  Strano vero?

Innanzitutto chi ti fornisce un costo fisso senza sapere che tipo di sito ti serve, e senza aver prima valutato analizzando nel dettaglio le tue richieste, secondo il nostro punto di vista sta vendendo “aria fritta”. Il motivo è molto semplice: qualsiasi persona esperta nella realizzazione di siti web è a conoscenza che la creazione e configurazione un sito in maniera ottimizzata richiede il rispetto di alcune linee guida base obbligatorie che richiedono ore ed ore di lavoro. In questo modo si rischierebbe di lavorare in perdita. Le ore di lavoro costano, chi prenderebbe in considerazione un contratto di lavoro in perdita, in effetti?!

Un preventivo troppo basso potrebbe indicare una bassa qualità o una scarsa ottimizzazione del prodotto che stai acquistando. Non esiste un costo indicativo di spesa senza aver prima valutato e raccolto almeno una “base” di informazioni da cui partire.

Ma quindi, quanto costa un sito WordPress?

Se viene richiesto un costo irrisorio, quindi, come guadagna chi realizza questo sito web? In effetti, non avrebbe senso lavorare in perdita (a parte qualche rarissimo caso). Chi realizza un sito web a costi irrisori per non perderci troppo cercherà di impiegare il minor numero di ore possibile, fornendo un prodotto che funziona ma che manca di tutte le parti importanti per un sito web (che richiederebbero molte ore di lavoro).

Le parti importanti per un sito web

Non stiamo parlando di formule segrete, ma semplicemente di impostazioni ed elementi che vanno configurati ad hoc per realizzare un buon prodotto. Ottimizzare questi elementi, ovviamente, richiede grandi competenze e tempo, molto tempo… e questi ultimi hanno un costo.

Alcuni esempi:

• Ottimizzazione dei tempi di caricamento delle pagine. Questo è il primo elemento che viene “segato via” da chi propone prezzi troppo bassi. Per avere dei buoni tempi di caricamento, infatti, sono necessarie una serie di operazioni specifiche che richiedono molto tempo e competenze (e quindi costano);
• Ottimizzazione SEO per il posizionamento sui motori di ricerca. Questa è una vera e propria disciplina, ottimizzare un sito in tal senso significa dare più valore al sito web e permette a quest’ultimo di essere più visibile su Google quando un utente ricerca determinati prodotti, servizi o attività;
• Scelta del layout adeguato. Sembra scontato ma non lo è… chi fornisce siti a prezzi bassi non avrà il tempo materiale per valutare come disporre i contenuti e i menu all’interno delle pagine del sito internet;

Chi propone prezzi stracciati solitamente non si preoccupa dei risultati che raggiungerai con il tuo sito web. Non conosce i tuoi obiettivi, figuriamoci se potrà darti consigli utili valutando l’eventuale concorrenza dei tuoi competitor con i quali dovrai confrontarti.